L’intensità delle sue sfumature di rosso ricordano il passato. Da secoli il Lagrein si è radicato in quest’area piacevolmente temperata. Da allora prospera su questo fertile terreno alluvionale. Già nel Medioevo il tipico Lagrein veniva chiamato “vino bono”. E la sostanza è rimasta invariata: lo Zobl abbraccia ancora oggi il vivace centro del paese e il suo spirito inconfondibile ed autentico, mantenendo indissolubile il legame con la terra.
Un bouquet di frutti di bosco, ciliegia, viola e cioccolato amaro, con note di cannella e chiodo di garofano. In bocca leggermente affumicato con un corpo potente e una struttura tannica morbida, dal potenziale di invecchiamento
Profondi suoli alluvionali in vigneti ben soleggiati intorno al centro di San Paolo (350-400m).
Fermentazione lenta in vasche d'acciaio e affinamento in grandi e piccole botti di legno
Con selvaggina, brasati e formaggi stagionati
Contiene solfiti
| BOTTIGLIA | TAPPO | CAPSULA |
|---|---|---|
| GL 71 | FOR 51 | C/ALU 90 |
| VETRO VERDE E BLU | Sughero | Alluminio |
| RACCOLTA DIFFERENZIATA |
| Verifica le disposizioni del tuo Comune. |
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